SOSTEGNO ALLA CREAZIONE D’IMPRESA Provincia MC: bando 2010

Questo Bando concede agevolazioni ad aziende di nuova costituzione. Di seguito si riportano i dati essenziali

Denominazione: POR Marche – OB. 2- FSE 2007-2013  (ASSE I – ADATTABILITA’; ASSE III – INCLUSIONE SOCIALE) – “SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE FINALIZZATE A FAVORIRE L’OCCUPAZIONE   ANNO 2010”

Rif.: D. D. n. 348/VI del 28/10/2010 – Allegato n.1

Fondi stanziati: Euro 1.900.000,00

Scadenza presentazione domande: 13 Dicembre 2010 (prorogato dalla scadenza originaria del 2 dicembre)

Sono agevolabili solo le imprese iscritte alla CCIAA dopo l’1/11/2010.

Contributo massimo a fondo perduto: Euro 25.000,00

Le imprese devono  avere sede legale e/o operativa nella Provincia di Macerata.

I soggetti  richiedenti devono essere residenti o  domiciliati nel territorio della Provincia di Macerata.

Per una sintesi della normativa ed il comunicato stampa della Provincia di Macerata si rimanda ai seguenti link dello Studio Astolfi, con il quale lo Studio Giardini collabora in materia di agevolazioni per le imprese:

Il seguente è invece il link istituzionale al sito della Provincia di Macerata da cui scaricare il Bando completo (file .ZIP composto da Bando, Sintesi e delibera di proroga) :

CREDITO IMPOSTA R&S DL 40/2010 CAMPIONARI: niente “Click day”

Si segnala che a partire dal 1° dicembre 2010 si potranno inviare le richieste in via telematica all’Agenzia delle Entrate per accedere al credito d’imposta per i campionari delle imprese di abbigliamento(c.d. “Tremonti-quater”): in questa agevolazione non rileverà la velocità di invio dell’istanza, in quanto le risorse disponibili – se come sicuramente avverrà saranno inferiori a quanto richiesto con i formulari – saranno ripartite pro-quota, senza quindi il meccanismo famigerato ed iniquo del “click day” utilizzato per il credito d’imposta R&S ex L.296/2006.

Ricordiamo che le risorse disponibili ammontano a 70 milioni di euro e l’ammontare massimo ottenibile da ciascuna impresa è pari a 500.000,00 € (limite previsto ex DPCM 03/06/2009).

Si riporta la seguente rassegna stampa del Sole 24 Ore sull’argomento, tratta dal sito dello Studio Astolfi.

Lo Studio Giardini segue questa agevolazione.

Compila il form sottostante per ricevere maggiori informazioni.

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Credito imposta R&S settore tessile – DL 40/2010, art.4, co. da 2 a 4 – agevolazione campionari

Fonte: Studio Astolfi

AGEVOLAZIONE CAMPIONARI REALIZZATI NEL 2010
Settori: tessile, abbigliamento e calzature
Detassazione degli investimenti in attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo finalizzate alla realizzazione di campionari (ribattezzata dalla maggior parte degli organi di stampa “Tremonti-quater”, per il meccanismo applicativo analogo a quello dell´agevolazione cosiddetta “Tremonti-ter”).

PREMESSA

L´agevolazione consiste in una detassazione dal reddito d´impresa di un importo pari al valore degli investimenti in attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo finalizzate alla realizzazione di campionari fatti nel periodo d´imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2009 e fino alla chiusura del periodo d´imposta in corso alla data del 31 dicembre 2010.

SOGGETTI INTERESSATI

L´agevolazione è riservata ai soggetti che, indipendentemente da natura giuridica e dimensione aziendale, svolgono attività produttive di reddito di impresa così classificate ai sensi della tabella ATECO 2007:

  • DIVISIONE 13 – Industrie tessili
  • DIVISIONE 14 – Confezione di articoli di abbigliamento; Confezione di articoli in pelle e pelliccia;
  • DIVISIONE 15 – Fabbricazione di articoli in pelle e simili
  • Codice 32.99.1 – Fabbricazione di ombrelli, bottoni, chiusure lampo, parrucche e affini

Non è ammessa la DIVISIONE 15 (Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche).

COSTI AMMISSIBILI

a) personale, limitatamente a ricercatori e tecnici, purché impiegati nell´attività di ricerca e sviluppo;
b) strumenti e attrezzature di laboratorio, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per l´attività di ricerca e sviluppo;
c) fabbricati e terreni esclusivamente per la realizzazione di centri di ricerca, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per l´attività di ricerca e sviluppo;
d) ricerca contrattuale, competenze tecniche e brevetti, acquisiti ovvero ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, nell´ambito di un´operazione effettuata alle normali condizioni di mercato e che non comporti elementi di collusione;
e) servizi di consulenza, utilizzati esclusivamente ai fini dell´attività di ricerca e sviluppo;
f) spese generali.
g) i costi sostenuti per l´acquisto di materiali, forniture e prodotti analoghi, utilizzati per l´attività di ricerca e sviluppo.

MISURA E MODALITA´ DI FRUIZIONE DELL´AGEVOLAZIONE

La norma esclude “dall´imposizione sul reddito di impresa”  il valore degli investimenti in attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo per la realizzazione di campionari. A differenza della Tremonti-ter, dunque, i costi afferenti agli investimenti ammissibili partecipano per il loro intero ammontare al meccanismo applicativo della detassazione e non solo per il 50% del relativo importo. Come precisato nella circolare in commento, inoltre, il beneficio spetta esclusivamente ai fini IRPEF (comprese le relative addizionali) e IRES, e non ai fini IRAP.

Quanto alle modalità operative, l´agevolazione è fruita apportando, in sede di dichiarazione dei redditi, una variazione in diminuzione della base imponibile del reddito di impresa del periodo di imposta di effettuazione degli investimenti agevolabili.

La detassazione opera indipendentemente dal risultato di esercizio ottenuto e, pertanto, concorre a determinare il risultato reddituale anche in presenza di una perdita, riportabile negli esercizi successivi secondo le ordinarie regole del Tuir.

MODALITA´ DI ACCESSO ALL´AGEVOLAZIONE . PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE

La detassazione non spetta in modalità automatica come per la Tremonti-ter, ma nel rigoroso rispetto del limite complessivo delle risorse stanziate (70 milioni di euro). Di conseguenza, l´accesso all´agevolazione, subordinato alla presentazione della comunicazione, può avvenire esclusivamente entro l´importo massimo attribuito dall´Agenzia delle Entrate.

Con provvedimento del direttore dell´Agenzia delle Entrate del 10 settembre 2010, è stato approvato il modello di comunicazione (modello CRT) contenente i dati degli investimenti in attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo finalizzate alla realizzazione di campionari, unitamente alle relative istruzioni.
La comunicazione si presenta esclusivamente in via telematica (tramite Entratel o, per i soggetti non abilitati, tramite Internet) all’Agenzia delle Entrate dal 1° dicembre 2010 al 20 gennaio 2011, e può essere trasmessa:

  • direttamente dalle imprese beneficiarie, se abilitate dall´Agenzia delle Entrate;
  • tramite i soggetti incaricati di cui ai commi 2-bis e 3 dell´articolo 3 del Dpr 322/1998 (professionisti, associazioni di categoria, Caf o altri soggetti abilitati).

Nella comunicazione devono essere indicati l´ammontare degli investimenti agevolabili effettuati o da effettuare nel periodo agevolato e il risparmio d´imposta complessivo derivante dagli investimenti.

Come già chiarito nel suddetto provvedimento di approvazione del modello CRT, l’agevolazione potrà essere fruita entro il limite massimo comunicato dall´Agenzia dell´Entrate. Nel caso, pressochè certo, in cui l´importo complessivo delle richieste sia superiore allo stanziamento previsto, l´agevolazione sarà attribuita a ciascuna impresa proporzionalmente all´ammontare del risparmio d´imposta richiesto.

Vedi anche:

  • www.studioastolfi.com;
  • [download id=”6591″] (il decreto di istituzione del credito);
  • [download id=”6593″] (elenco investimenti agevolabili ed attività ammissibili).

Il software di compilazione sarà disponibile sul sito dell’Agenzia a partire dal 20 novembre 2010.

IRAP – Deduzione spese Ricerca e Sviluppo

Si riportano le istruzioni relative alla deduzione ai fini IRAP delle spese del personale addetto alla ricerca e sviluppo – R&S – (art.1, co. 347, L.311/2004) nel Mod. IRAP2010.

IRAP 2010 – Periodo d´imposta 2009
Quadro IS – Prospetti vari
Rigo IS4 – Spese per apprendisti, disabili, personale con contratto di formazione e lavoro, addetti alla ricerca e sviluppo

Link al sito dello studio Astolfi con la procedura di compilazione.