BANDO INAIL 2013: nuovo regime de minimis

Fonte: www.inail.itwww.studioastolfi.com

Data: 22/01/2014

Comunicazioni bando Isi

22 gennaio 2014 – Aiuti di Stato, le nuove disposizioni comunitarie sul “de minimis”
Il 1° gennaio 2014 sono entrati in vigore i Regolamenti UE 1407/2013 e 1408/2013, che hanno introdotto nuove disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato “de minimis”.
Il Regolamento UE 1407/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1998/2006, ha confermato, fino al 31/12/2020, il massimale di 200.000 euro come soglia del “de minimis” per le imprese di qualsiasi settore, a eccezione degli aiuti previsti dall’art. 1, comma 1, del predetto Regolamento, e il massimale di 100.000 euro per le imprese che operano nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi.
Il Regolamento UE 1408/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1535/2007, ha innalzato, fino al 31/12/2020, il massimale da 7.500 euro a 15.000 euro a favore delle imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
I moduli D, relativi alla dichiarazione “de minimis”, allegati all’Avviso 2013 verranno pertanto modificati in coerenza con i nuovi Regolamenti e resi disponibili nella procedura informatica a supporto della compilazione della domanda online.

2 gennaio 2014 – Avviso pubblico Sicilia
Errata corrige degli allegati 1 (pag. 6) 2 ( pag. 7) e 3 (pag. 4). Scarica gli allegati aggiornati.

LEGGE SABATINI-bis: in GU il Decreto Interministeriale 27/11/2013

Fonte: Studio Astolfi

Data: 25/01/2014

Per la piena operatività della normativa Sabatini – bis occorre attendere:

–  la firma della  Convenzione del Mise con la Cassa Depositi e prestiti e l’Abi;

–  la circolare con  gli schemi per la domanda.

La data di partenza prevista è marzo 2014

SINTESI AGEVOLAZIONE

SOGGETTI  BENEFICIARI

Sono agevolabili tutte le piccole e medie  imprese iscritte al registro delle imprese  (sono previste comunque delle esclusioni)

AGEVOLAZIONE

I finanziamenti sono  concessi sino al 31 dicembre 2016 e possono arrivare a coprire il 100% dell’importo dell’investimento. Alle imprese verrà riconosciuto dal Mise un contributo in conto interessi pari all’ammontare  complessivo degli interessi calcolato su un tasso favorevole  del 2,75%, ripartito in cinque anni in quote annuali costanti.

FINANZIAMENTO

Per poter accedere al contributo, le PMI devono essere titolari di un finanziamento  bancario deliberato da banche o da società di leasing

LE DOMANDE SARANNO GESTITE DIRETTAMENTE DALLE BANCHE  CONVENZIONATE. Le imprese non potranno presentare richiesta di agevolazione direttamente al Ministero dello Sviluppo Economico.

PRINCIPALI  NOVITA’:

–  E’ prevista la possibilità di cumulare l’agevolazione altri aiuti

–  Erogazione del contributo in quote annuali

–  Possibilità  di ordinare il bene prima della domanda

–  Domanda di contributo contestuale a quella di finanziamento

–  Il finanziamento dovrà avere durata massima di cinque anni dalla data di stipula del contratto.

–  Gli investimenti devono essere conclusi entro il periodo di preammortamento o di prelocazione, della durata massima di dodici mesi dalla data di stipula del finanziamento.

–  Vincolo triennale per i beni agevolati (dalla data di completamento dell’investimento)

>>> Scarica il DM Interministeriale 27/11/2013

CREDITO IMPOSTA R&S: DL 145/2013 “Destinazione Italia” art.3

Fonte: Studio Astolfi

E’ stato pubblicato in GU n. 300 del 23-12-13, il DL n. 145 (ex schema DL ‘crescita bis’) recante gli attesi interventi urgenti concernenti l’avvio del piano “Destinazione Italia” per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per  l’internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015. La ratio del provvedimento, in vigore a partire dal 24 dicembre 2013 e prossimo alla conversione in legge ordinaria con eventuali modificazioni, risiede nella necessità di adottare con straordinaria urgenza disposizioni per lo sviluppo economico del Paese, con particolare attenzione alle misure per l’avvio del predetto piano Destinazione Italia in diversi settori.
Evidenziamo a tal proposito, in estrema sintesi, gli aspetti salienti sui quali è imperniato l’intervento da parte del Governo

Bonus fiscale per ricerca e sviluppo

   In base all’art. 3 del provvedimento, è stabilita l’istituzione di un credito di imposta in favore delle imprese che investano in attività di ricerca e di sviluppo, a valere sulla proposta nazionale concernente la prossima programmazione dei Fondi strutturali UE per il periodo 2014-2020 previa verifica di conformità alle linee di intervento ivi contemplate.

   Le procedure attuative e la decorrenza di tale credito d’imposta, che nel prossimo triennio disporrà di risorse finanziarie per un importo complessivo non superiore a € 600 milioni, saranno definite con apposito decreto interministeriale (MSE di concerto con il MEF) nell’ambito del sopra richiamato programma operativo di riferimento.

>>> Scarica il DL 145/2013 “Destinazione Italia”

Al momento attuale si è in fase di definizione delle coperture e in attesa del decreto attuativo

BANDO INAIL 2013: domande entro 08/04/2014

Fonti: INAIL  Studio Astolfi

BANDO ISI 2013

L’Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

I fondi a disposizione: sono resi disponibili 307,359 milioni di euro con il Bando Isi 2013. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto.

Le scadenze: dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 si può inserire online il proprio progetto. Se le caratteristiche del progetto sono in linea con quelle richieste dal bando, è possibile partecipare alla fase successiva di invio telematico della domanda. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di invio. Sono cumulabili con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle PMI e da Ismea).

Come accedere ai finanziamenti. Le imprese, previa registrazione sul portale Inail, hanno a disposizione una procedura informatica per l’inserimento guidato della domanda di contributo con le modalità indicate negli Avvisi regionali, attraverso semplici passaggi operativi:

  • inserimento della domanda nella sezione Servizi online e verifica delle condizioni minime di ammissibilità
  • download del codice identificativo
  • invio della domanda attraverso la procedura online nei tempi e nelle modalità previste dagli Avvisi pubblici regionali

Approfondimenti

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